Il polpo (Octopus vulgaris)Il polpo comune Il polpo appartiene ai Cefalopodi, dal greco ’cefalo’=testa e ’podós’=piede. Vive su fondali rocciosi, pietrosi e/o sabbiosi ricchi di anfratti, da pochi metri fino a 100 m. Ha il capo a forma globulare, ben distinto dal resto del corpo costituito da 8 tentacoli muniti di una doppia fila di ventose (Ottopode). Gli occhi, ben sviluppati e sporgenti, sono posti ai lati e sotto uno di essi sporge l’imbuto, col quale il polpo emette una nuvola di inchiostro in caso di pericolo. Al centro degli otto tentacoli si trova la bocca, munita di un robusto becco corneo. Il mantello è coperto da una serie di tubercoli e la colorazione è variabile grazie alle sue eccezionali capacità mimetiche. Può raggiungere i 10 kg di peso e misura fino a 60 cm di diametro. A fine inverno gli animali sessualmente maturi risalgono a bassa profondità per riprodursi. La femmina depone le uova in lunghi cordoni fissati alla volta delle tane e le custodisce per 1-2 mesi, senza nutrirsi e spesso muore dopo la schiusa. |